mercoledì 14 agosto 2013

Sorriso




Aveva quel sorriso mesto che solo una grande perdita può giustificare.

Più che un sorriso era una smorfia e anche mal riuscita, devo ammetterlo.

Io lo sapevo.

Tra noi ci riconosciamo.

Siamo tutti uguali.

Aria incerta, occhi veloci che si guardando intorno, quasi a captare un movimento o un guizzo.

E sapete che vi dico? Qualcosa nell’ombra si muove davvero.

E poi il rumore

La voce.

Quella voce.

Quella è reale, chiara, netta.

Un grande amore non finisce con la morte.

Il nostro ci sopravviverà, io lo so.







Autore: Elena Roversi

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