domenica 18 agosto 2013

Portami via


Prendimi per mano

e se faccio resistenza, prendimi il braccio.

Tirami, strappa.

Soffia come vento di tempesta

e sdradicami.

Non avere pietà.

Via tutto, sensa esitazioni.

Via le mani, via le gambe infilate nella terra.

Via la faccia girata a guardare indietro.

Indietro 

Verso altre facce, altri occhi e sorrisi d’un tempo, ormai svaniti.

Indietro.

Verso sguardi gelidi, nasi gelati e baci rubati

di notte, sotto un lampione.

Capelli di medusa, che volteggiano impazziti.

Tirali,

Tirami.

Non avere pietà.

Portami via.


Autore: Elena Roversi



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